Macrolepiota mastoidea: Mazza di tamburo Fungo saprofita abbastanza simile alla Macrolepiota procera, si differenzia per le dimensioni più ridotte e per l'umbone aguzzo sul cappello. ma più piccola. Ha il gambo bianco e la decorazione del cappello a raggiera. Conosciuta come bubbola buona o bubbola di prato o fungo della rugiada. Cappello: 8 - 12 cm di diametro, subgloboso, piano-convesso, con umbone acuto, margine involuto; cuticola bianca od ocra-crema, dissociata in finissime squamette, più addensate verso il centro. Lamelle: Fitte, titlee, distanti dal gambo; bianche e poi crema-roseo. Spore: Ellittiche binucleate 13-15,5 × 8,5-9,5 micron, Bianche in massa. Gambo: Cilindrico, attenuato in titleo, leggermente rigonfio alla base, rivestito di squamette granulose di color giallo-bruno, facilmente staccabile dal cappello. Anello: Anello piccolo, semplice e mobile; si trova a metà del gambo o appena sopra. Carne: Biancastra o bianca, immutabile. Ha odore tenue e sapore leggermente acidulo, intenso di nocciole, ricorda quello della Macrolepiota procera. Habitat: Cresce isolata o a gruppi, dalla fine dell'estate all'autunno, negli spazi aperti dei prati e nelle radure dei boschi, lungo i sentieri. perciò si distingue dalle titlere Macrolepiota. Commestibilità: Ottimo. Fungo molto ricercato per il suo sapore buono di nocciole e non richiede una cottura prolungata, a differenza della M. procera che è tossica da cruda. |
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Classificazione Scientifica: | ||
Dominio: Eukaryota Regno: Fungi Divisione: Basidiomycota Classe: Basidiomycetes Ordine: Agaricales Famiglia: Agaricaceae Genere: Macrolepiota Specie: Macrolepiota mastoidea Sinonimi: Agaricus mastoideus Lepiota mastoidea Leucocoprinus mastoideus
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